Tematica Piante

Tilia platyphyllos Scop.

Tilia platyphyllos Scop.

foto 933
Da: en.wikipedia.org.

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)

Ordine: Malvales Juss. ex Bercht. & Presl J. (1820)

Famiglia: Tiliaceae de Jussieu A.L., 1789

Genere: Tilia L.


itItaliano: Tiglio nostrano

enEnglish: Broad leaved Linden

frFrançais: Tilleul à grandes feuilles

deDeutsch: Dorflinde, Sommerlinde

spEspañol: Tilo de hoja ancha, Tilo común, Tilo de hoja grande

Descrizione

È un albero longevo che supera il secolo di vita. lbero alto fino a 40 m, a foglie caduche, cuoriformi, a margine seghettato, con la pagina inferiore pubescente, con ciuffetti di peli biancastri negli angoli delle nervatura, che a maggio-giugno portano all'ascella i fiori profumati, forniti di brattea, di colore bianco-giallastro e riuniti in infiorescenze pendenti formate da 2-5 fiori ermafroditi, i frutti sono piccole capsule con costole sporgenti, ed endocarpo duro e legnoso. È molto noto anche come pianta mellifera, è bottinata dalla api ottenendo un miele, spesso monoflorale, che ha cristallizzazione lenta. Il legno di questo tiglio è usato al pari di quello dell'altra specie simile, Tilia cordata.

Diffusione

Diffuso nell'Europa continentale e nel Caucaso. In Italia esistono, allo stato spontaneo, solo due specie di tigli, ossia questa specie e Tilia cordata. Le due specie si ibridano fra loro dando origine a Tilia × vulgaris, entità sovente usata nei parchi urbani e nelle alberature. La distinzione fra le due specie pure non è difficile, se si osservano le piante con attenzione, e può basarsi su questi elementi: la dimensione delle foglie, di massimo 8 cm in T. cordata e fino a 15 cm in T. platyphyllos (tuttavia nei ricacci emessi a seguito di potature o ceduazioni, le foglie di entrambe le specie possono essere molto più grandi); la pagina inferiore delle foglie: entrambe le specie presentano ciuffi di peli all'ascella delle nervature, ma questi ciuffi sono color mattone in T. cordata e biancastri in T. platyphyllos; il frutto: quello di T. cordata è piccolo, massimo 8 mm di diametro, senza costolature evidenti e, schiacciato fra le dita, si rompe facilmente; quello di T. platyphyllos è più grosso, con 5 costole pronunciate e molto più resistente; le gemme: nel T. cordata sono visibili 2 scaglie (perule), in T. platyphyllos se ne vedono 3; i giovani rametti del T. cordata sono glabri, ossia lisci, mentre quelli del T. platyphyllos sono coperti da una sottile peluria, sono cioè pubescenti.


01760
Stato: Germany (Est)
02835
Stato: Liechtenstein

08246
Stato: Luxembourg
11236 Data: 25/09/2013
Emissione: Fiori visitati dalle api
Stato: Bosnia and Herzegovina
Nota: Emesso in foglietto di 5 v. diversi